Domenica 24 Novembre si è concluso, a Firenze, il 1° Congresso costitutivo di Sinistra, Ecologia e Libertà; un Congresso che ha visto la partecipazione di militanti di lungo corso, giovani donne e giovani uomini. Lavoro, eguaglianza, libertà, ecologia, sinistra, democrazia, beni comuni, energia, bellezza: tanti sono i temi emersi negli interventi. Una speranza, il darsi un progetto, la voglia di costruire una alternativa all'egemonia culturale delle destre, il desiderio del nuovo, del cambiamento sono stati alcuni dei fili conduttori del Congresso.

"La sinistra rischiava di ridursi a custode di bellissime, imponenti, ma immobili e indisponibili idee. Non avevamo perso soltanto un ruolo di rappresentanza del paese, ma, quello che è peggio, anche un codice culturale, un linguaggio, forse anche la capacità stessa di guardare al di là del recinto del nostro meraviglioso giardino.

Ci siamo ritrovati e non era un fatto scontato, abbiamo ritrovato tanta passione, abbiamo ritrovato la consapevolezza che quelle idee sono punti di domanda su di noi, sull'Italia, sul futuro della nostra società e delle nuove generazioni. Sono strumenti di un progetto importante per il nostro paese, coscienti del fatto che c'è un'Italia migliore. E vorremmo condividerlo con tante e tanti"
(N. Vendola).